Ci sono settimane particolarmente dense di matematica, in cui la newsletter pare scriversi da sola…
Matematica e Covid-19
Dopo aver tanto sentito parlare della pandemia, dopo aver seguito dirette e seminari, aver letto articoli e libri, ho deciso di fare un lavoro di sintesi di tutto il materiale raccolto per poterne parlare in classe, una quarta liceo scientifico, durante le ore dedicate all’educazione civica. Ho volutamente semplificato la parte matematica, perché i ragazzi potessero concentrarsi su alcuni aspetti per me fondamentali. Sul sito ho reso disponibili le slide, in formato pdf, che ho usato in classe e, per ogni puntata, ho fornito il link al video pubblicato su YouTube. È riportata inoltre la bibliografia di riferimento, composta da filmati e articoli.
Solo recentemente mi sono imbattuta nel filmato del canale MATH-segnale, Matematica delle epidemie, pubblicato a settembre. Nel filmato sono presenti delle simulazioni, che spiegano il funzionamento del modello SIR e delle app di tracciamento.
Siccome, in riferimento all’andamento dell’epidemia, si nomina spesso la crescita esponenziale e non è così facile coglierne la gravità, tanto che si parla, al riguardo, di un bias cognitivo (il link rimanda a un articolo del Corriere, che richiama un articolo della Bbc), può essere utile dedicare una manciata di minuti alla spiegazione di Veronica Grieco, studentessa di matematica all’Università di Genova e vincitrice di FameLab Italia 2019, che ci spiega come raggiungere la Luna con un foglio di carta.
Come ho già avuto occasione di dire, questa newsletter è nata, nel 2012, per condividere, con i miei alunni, link ad articoli e filmati che parlassero di matematica e per poter mostrare loro, non solo a parole, la presenza della matematica nella quotidianità. Tra quegli alunni c’era Marco Franzoni, che ha recentemente aperto un canale YouTube e sta dedicando alcuni dei suoi video proprio alla diffusione del Covid. In particolare, vi segnalo il filmato sul vaccino Pfizer-BioNTech: Marco ci racconta tutto quello che c’è da sapere, con competenza e precisione.
Matematica e attualità
In attesa del Festival di BergamoScienza che si svolgerà a ottobre, si prospettano alcuni incontri estremamente interessanti, con cadenza settimanale, che hanno luogo alle 18.30 del giovedì sul canale YouTube del Festival. Chi dovrebbe parlare di scienza in tv? è il titolo del primo incontro, che si è svolto ieri: il protagonista è stato Edoardo Boncinelli, noto biologo, genetista e Presidente Onorario del comitato scientifico del Festival, intervistato da Agnese Collino. La chiacchierata è stata davvero interessante e molte sarebbero le cose da evidenziare: la scienza è divertimento, ma va fatta seriamente e bisogna essere chiari, pur dovendo gestire la complessità di alcuni argomenti. Le indicazioni di Boncinelli, dedicate a chiunque voglia fare divulgazione, ma anche a chi “subisce” a volte alcuni interventi di presunti scienziati e dovrebbe sviluppare una propria competenza per poter scegliere, non tralasciano di ricordare che non dobbiamo cercare le certezze nella scienza e si concludono con un invito a studiare le scienze, «che sono belle». Dopotutto, la scienza è «la più bella avventura che possiamo vivere».
MaddMaths! ha annunciato ieri, 21 gennaio, la pubblicazione di un calendario della European Mathematical Society, con tutti gli eventi di divulgazione matematica, in Europa e nel Mondo. Si chiama Pop Math. «Il sito propone su una mappa interattiva tutti gli annunci di eventi di divulgazione della matematica per varie fasce di pubblico, e anche eventi professionali o accademici per coloro che lavorano nella divulgazione e comunicazione della matematica. Gli eventi censiti possono essere commerciali o gratuiti, online o di persona, e devono avere un inizio e una fine.»
Leggerezza e curiosità
Ieri sera mi sono divertita ad ascoltare l’intervista che Paolo Alessandrini (blog Mr Palomar) ha fatto ai Rudi Mathematici, ovvero Piotr R. Silverbrahms (Piero Fabbri), Rudy D’Alembert (Rodolfo Clerico) e Alice Riddle (Francesca Ortenzio). L’intervista è assolutamente da seguire, anche se non siete ancora abbonati alla loro rivista, che è online dal 1999.
Oggi pomeriggio, invece, ho seguito la conversazione con Sara Sesti, organizzata dalla Mathesis. Sara Sesti, autrice del libro Scienziate nel tempo, ha fatto una carrellata di donne della scienza, con la verve che la contraddistingue.
Continuano su MaddMaths! gli episodi di Matematica Danzante di Raffaella Mulas: il sesto episodio è dedicato a La regina degli scacchi: per spiegarci i meccanismi mentali che accomunano matematica e scacchi, Raffaella fa parlare Samuele Golfetto, matematico e scacchista. Nel settimo episodio si parla della bellezza della matematica con un esempio: la dimostrazione dell’infinità dei numeri primi. L’ultimo episodio pubblicato è dedicato ai nodi: per capire cosa c’entrino i nodi con la matematica, non vi resta che guardarlo.
Federico Benuzzi continua con le sue riflessioni sulla fisica, in questo caso sul gatto (delle nevi) di Schrödinger, il più famoso gatto della fisica. Essendo anche un giocoliere, sul suo blog ci parla della matematica dei giocolieri, Siteswap, «un potentissimo strumento che ha permesso non solo di descrivere, ma soprattutto di scoprire schemi che mai, altrimenti, si sarebbero potuti anche solo lontanamente immaginare.» L’esempio che ci fornisce è chiaro e illuminante.
Più leggero che mai è il filmato proposto sul canale YouTube di Roberto Esposito, Finalmente ho capito a cosa mi è servito studiare ingegneria aerospaziale. 3 minuti di pizza e matematica, su suggerimento di un ex alunno che studia ingegneria.
Consigli di lettura
Mi sono imbattuta nel libro di Pietro e Roberto Battiston, La matematica del virus, per preparare il mio lavoro sulla matematica delle epidemie. È un libretto veloce da leggere, ma fornisce un sacco di informazioni e, soprattutto, permette di esplorare i modelli SIR, dopo una piccola introduzione storica, a partire dal modello proposto da Bernoulli. È accessibile davvero a chiunque e permette di vedere con più chiarezza come venga studiato il diffondersi dell’epidemia: togliendo lo strato superficiale di ignoranza matematica, permette di essere più consapevoli delle misure di contenimento che vengono adottate e quindi di collaborare meglio con le autorità nella loro applicazione. Roberto Battiston, molto impegnato nell’ambito della divulgazione scientifica, non poteva perdere un’occasione come quella della pandemia per migliorare la nostra consapevolezza matematica.
Il secondo libro è stato scritto da Sofia Sabatti, che mi è capitato di incontrare nei miei anni all’università. Diario di bordo, pubblicato nella collana Righe e quadretti della casa editrice Mateinitaly, è un diario ma non è semplicemente un racconto, è un esempio di buona pratica didattica ma non è solo un testo di didattica. Con questo libro, Sofia Sabatti ci descrive l’insegnamento come una danza: ci sono passi avanti e passi indietro e, se questo può essere frustrante per l’insegnante, è anche vero che questa è la bellezza del percorso e non si riuscirebbe a realizzare coreografie tanto belle andando solo avanti.
Un piccolo posto nella mia newsletter lo merita Sara Kayali, 8 anni, siriana, che ha raggiunto un grande traguardo, «vincendo il primo premio al concorso Mondiale di matematica, organizzato dall’organizzazione cinese “ACIDA”. È stata in grado di ottenere il primo posto su 6.114 studenti e studentesse, partecipanti da 19 paesi di tutto il mondo.»
Buona matematica! Ci sentiamo tra TRE settimane!
Daniela
PS: Se volete sapere da dove arriva l’immagine allegata alla newsletter, ecco il link. L’ho vista in un post su Facebook di Sofia Sabatti e, visto quanto lei stessa ci dice sugli errori nel suo libro, non poteva esserci occasione migliore per condividerla.