Mentre sta per concludersi questa corsa verso la maturità, nella girandola degli scrutini e degli adempimenti di fine anno, mi sono persa l’appuntamento dell’ultima newsletter. E, proprio perché al momento penso solo all’imminente esame, questa newsletter sarà una specie di risposta ad un eventuale documento preparato per l’esame orale. Questo documento è un po’ particolare: al centro del foglio la parola matematica, compito del candidato è collegare ad essa le altre materie!
ITALIANO: Leopardi, come gli esercizi di matematica che lui stesso si è trovato a svolgere all’esame a 12 anni (che potrebbero essere un buon modo per mettersi alla prova), come il bicentenario dell’Infinito celebrato recentemente, ma cosa c’entri realmente con la matematica lascio a voi scoprirlo, in questo articolo di MatMedia che offre un elenco di ulteiori articoli da esplorare.
SCIENZE, ovvero il problema del calo delle vaccinazioni: «Il successo dei programmi di vaccinazione può avere un effetto imprevisto e controproducente: indurre le persone a scegliere di non vaccinarsi credendosi protetti dall’immunità di gregge.» La teoria dei giochi può «esplorare come le informazioni sulla prevalenza della malattia influenzino il successo di un programma di vaccinazione», ovvero può offrire una strategia per combattere il calo delle vaccinazioni.
ARTE E FISICA: la struttura simmetrica della natura, evidenziata anche dalla fisica, con l’equivalenza tra massa e energia e la relatività, ha «ispirato alcuni artisti nella creazione di iconiche riproduzioni della simmetria della natura nella propria arte.» Karl Gerstner, un giovane artista degli anni Cinquanta, si ispirò proprio alla simmetria e quindi alla teoria dei gruppi per realizzare le proprie opere come «Aperspective: dodici unità bianche e nere fissate a dei magneti che possono essere riposizionati in infinite combinazioni all’interno di una cornice fissa, come la luce che si muove nel cosmo di Einstein, inteso come un infinito limitato.» D’altra parte, secondo gli psicologi tedeschi dell’inizio del Ventesimo secolo, l’uomo è portato a percepire i pattern, e chiamarono questa abilità «“Gestalt” (la parola tedesca per “figura” o “forma”)». Ma il legame tra matematica e arte è ancora più antico di quanto si pensi, basti ricordare la complessa geometria del disegno islamico.
FILOSOFIA: Michel Serres, secondo Wikipedia, è stato un filosofo e scrittore francese, eppure sui siti matematici, in occasione della sua recente scomparsa, si è ricordato soprattutto l’opera Le origini della geometria, edito da Feltrinelli (1994), che «costituisce una lettura unica per la vastità e la profondità delle conoscenze messe in campo. Una miniera di idee e di concetti che si offrono al lettore come gemme scintillanti di forme espressive e di una varietà lessicale che inebria le menti di significati e immagini. Alle ‘origini’ della geometria ha dedicato trentacinque anni della sua vita: tanto confessa di aver impiegato per scrivere il libro. E il frutto di una riflessione così lunga e costante si coglie appieno.»
STORIA: la seconda guerra mondiale, in genere, è un catalizzatore di argomenti durante l’esame, ma in pochi sanno che la vittoria degli alleati avrebbe ritardato due anni se non ci fosse stato l’apporto dei matematici, in particolare di Alan Turing. Dalle sue intuizioni è nata l’informatica, eppure è morto solo, sofferente, con il peso di una condanna per la sua omosessualità. «“Trascurato” è il titolo della serie di nuovi necrologi che il New York Times dedica a persone straordinarie la cui morte, a partire dal 1851, non sono state riportate sul Times a causa del loro orientamento sessuale». Per lungo tempo ci si è dimenticati di Turing, ma anche di Elizebeth Smith Friedman, «la donna che per decenni ha decifrato i messaggi in codice dei criminali, da Al Capone ai nazisti». Americana, con una laurea in letteratura inglese, appassionata di Shakespeare, «avrebbe tanto voluto avere un’occupazione legata al suo amore per i libri e così un giorno chiese a un bibliotecario di trovarle un lavoro. Lui glielo trovò, cambiandole la vita». Divenne una risorsa fondamentale nella lotta alla criminalità organizzata durante il proibizionismo, visto che decodificava i messaggi radio dei contrabbandieri, ma diede un enorme contributo anche durante la seconda guerra mondiale. Scomparsa nel 1980 è oggi «ricordata come una pioniera della crittoanalisi: nel 2002, l’Nsa ha intitolato a Elizebeth e al marito William un edificio all’interno del suo complesso, restituendole il posto nella storia che le apparteneva di diritto».
INGLESE: The Independent propone il più breve test di intelligenza, solo tre domande: “1. Una mazza e una palla costano £1.10 in totale. La mazza costa £1.00 più della palla. Quanto costa la palla? 2. Se per 5 macchine servono 5 minuti per fare 5 oggetti, quanto tempo serve a 100 macchine per fare 100 oggetti? 3. In un lago, ci sono delle foglie di ninfea. Ogni giorno, l’estensione del lago coperta dalle foglie raddoppia la sua grandezza. Se servono 48 giorni per ricoprire l’intero lago, quanti giorni servono per coprire metà lago?” Per arrivare alle soluzioni ci sono due alternative: ragionare matematicamente o conoscere l’inglese e leggersi le soluzioni.
MUSICA: il mitico Lorenzo Baglioni, laureato in matematica, approfitta della maturità per uscire con un nuovo pezzo che permette un ripasso generale...
Scherzi a parte, la maturità è davvero imminente ed il gioco sta per farsi duro. È bene correre ai ripari: ecco per voi qualche consiglio da parte mia su Redooc per arrivare al traguardo più che preparati!
Concludo la breve carrellata di oggi con un video sul metodo sperimentale, realizzato dai miei studenti di seconda nell’ambito di un lavoro di ricerca su Galileo Galilei. Magari può tornarvi utile per introdurre l’argomento quando ci sarà occasione di parlarne: Galilei sembra un po’ uno scienziato pazzo che fa osservazioni banali sulla realtà, ma magari abbassare il suo livello può essere un modo per sentirlo più vicino.
Buona matematica! Ci sentiamo tra TRE settimane!
Daniela