Verifica di fisica, classe quinta liceo scientifico.
Argomento: campo magnetico, teorema di Ampère e teorema di Gauss per il campo magnetico.
Durata: 60 minuti.
Verifica di matematica, classe quinta liceo scientifico.
Argomento: limiti, funzioni, continuità.
Durata: 120 minuti.
Verifica di matematica, classe quinta liceo scientifico.
Argomento: studio di funzione e rappresentazione del grafico probabile.
Durata: 30 minuti.
Verifica di matematica, classe quinta liceo scientifico.
Argomento: classificazione dei punti di discontinuità/singolarità, calcolo degli asintoti di una funzione.
Durata: 15 minuti.
Matematica ed educazione civica
A inizio anno, ho realizzato quattro video sulla matematica delle epidemie, dopo aver presentato l’argomento in classe, avendo colto l’occasione dell’educazione civica per un approfondimento particolarmente attuale e sentito. In seguito, Rotary per la sostenibilità mi ha chiesto di realizzare un webinar. Quest’anno, avevo l’idea di realizzare delle lezioni per la mia quinta scientifico sulla teoria dei giochi, sempre nell’ambito dell’educazione civica: tutto è partito dal libro di Bruce Bueno de Mesquita L’uomo del destino, nel quale il consulente della CIA per le scelte politiche del governo descrive il proprio lavoro e le sue proposte per risolvere le crisi internazionali. Il tutto era solo in forma di bozza, quando dal Rotary è arrivata la richiesta di un nuovo webinar per il loro ciclo di incontri Competenze di cittadinanza attiva sulla sostenibilità. È successo così che mi sono trovata protagonista del webinar Matematica – 1 ora di educazione civica, prima ancora di aver presentato il lavoro in classe.
La teoria dei giochi offre un sacco di spunti e riflessioni sia sul tema dell’educazione civica, basti pensare ai video di Taxi1729 sui dilemmi sociali, sia sulla matematica, che in questo caso si rivela non tanto come competenza quanto come capacità di vedere il mondo in modo diverso. Protagonista indiscusso della teoria dei giochi è John Nash, tant’è che Repubblica aveva scelto proprio lui, nel 2010, per il racconto dello sviluppo storico di questa branca della matematica. Proprio in questi giorni in cui non ho fatto altro che leggere di John Nash, mi sono imbattuta nella registrazione del seminario divulgativo del febbraio 2016 di Giuseppe Mingione. In questa occasione, il matematico parmense ha parlato del risultato che De Giorgi e Nash hanno ottenuto quasi contemporaneamente nella seconda metà degli anni Cinquanta: dopo un’introduzione aneddotica, che indaga il diverso atteggiamento dei due matematici nei confronti della matematica e della vita, Mingione “racconta” il loro risultato, nel modo più semplice possibile.
Non solo video…
Il MATH-segnale ci propone un nuovo formato di filmati, #nonsolomath, che ha l’obiettivo di raggiungere chiunque, non solo gli esperti di matematica. È stato Dario Bressanini ad offrire lo spunto per questo filmato quando, alla domanda di un suo follower di quanto facesse 0 elevato alla 0, ha suggerito di chiederlo al MATH-segnale. Davide e Riccardo si sono inoltrati quindi nelle terre insidiose dello zero: «Quale arcano mistero si cela dietro questa operazione che fa litigare anche i matematici? Che significato si può dare a questa operazione apparentemente priva di riscontro nella realtà?». Viene spiegato perché valgano certe proprietà, ma, soprattutto, è mostrata quella che è l’essenza profonda della matematica: la matematica è come un castello immenso che, a seconda dell’assioma scelto, ci offre un percorso diverso, fitto di intricati corridoi.
Valerio Pattaro ha inaugurato, sul suo canale dedicato alla didattica della matematica e della fisica, una playlist (che annovera già otto video) sugli orrori/errori tipici della matematica. I video possono essere un’opportunità per gli studenti di correggersi e di capire, fino in fondo, la gravità di alcuni errori (purtroppo comuni!)
Il Festival di BergamoScienza continua a offrirci occasioni di approfondimento e giovedì 25 novembre è stato dedicato alla meccanica quantistica. Parlare delle logiche (e non logiche) del micromondo è stato il compito di cui si sono fatti carico Dario Menasce e Luca Perri: entrambi hanno la capacità di affascinare e appassionare e di rendere semplice ciò che è complesso.
Concorsi
Il MATH-segnale ci propone La notte dei meme! Davide e Riccardo, già da tempo, condividono sul profilo MATH-Segnale di Facebook alcuni meme, da loro ideati, che mostrano le gioie e i dolori dell’insegnante di matematica, ma hanno deciso, dopo l’esperienza “ristretta” dell’anno scorso (erano stati coinvolti solo gli alunni di Davide), di realizzare un contest, aperto a tutti gli studenti d’Italia. L’iniziativa viene descritta anche in un filmato, nel quale si invitano i ragazzi, con la complicità del proprio insegnante di matematica, a realizzare dei meme a carattere matematico e a recapitarli al MATH-segnale. Quattro sono i premi disponibili, premi di gloria ovviamente: il primo è il premio del pubblico, perché i singoli meme verranno votati dai follower del MATH-segnale su Instagram e poi ci sono tre premi della critica per l’originalità, la simpatia e la profondità matematica. I meme più belli verranno presentati e commentati attraverso un filmato.
Sono aperte le iscrizioni al concorso Donne e ricerca in fisica: opportunità, ostacoli e sfide, indetto da INFN e CNR, partner del network europeo “GENERA – Gender Equality Network in the European Research Area”. Rivolto ai trienni delle scuole secondarie di secondo grado, prevede la partecipazione individuale o di gruppo: il compito è quello di realizzare un video, della durata massima di cinque minuti, sul rapporto tra le donne e la scienza. L’obiettivo è la sensibilizzazione sul tema della parità di genere nella ricerca scientifica, ma è anche l’occasione per conoscere le opportunità offerte dallo studio della fisica.
Buona matematica! Ci sentiamo tra TRE settimane!
Daniela
Verifica di matematica, classe prima liceo scientifico.
Argomento: espressioni e problemi con monomi e polinomi.
Durata: 60 minuti.
Verifica di fisica, classe quinta liceo scientifico.
Argomento: campo magnetico.
Durata: 60 minuti.
Verifica di matematica, classe quinta liceo scientifico.
Argomento: Funzioni e loro proprietà
Durata: 60 minuti.
Verifica di matematica, classe quinta liceo scientifico.
Argomento: Calcolo dei limiti e continuità
Durata: 120 minuti.
Algoritmi
Mi piace la capacità di Alfio Quarteroni di spiegare anche i concetti più complessi con semplicità: in questa chiacchierata con Nicola Quadri, per il canale di BergamoScienza, ci parla della barca Alinghi, del funzionamento del cuore e dell’andamento dell’epidemia, interpretando il tutto attraverso i modelli matematici. Vale la pena ascoltare questa chiacchierata, dai toni leggeri e della durata di un’oretta, o di dedicare qualche minuto alla lettura dell’intervista realizzata dal blog Math is in the air a luglio, in occasione della pubblicazione del libro Algoritmi per un nuovo mondo (Dedalo edizioni). Al centro del suo discorso c’è sempre la matematica, che ci aiuta a leggere e interpretare i dati, a usarli per predire, spiegare e controllare la realtà. Anche Aurélie Jean si occupa di modellizzazione matematica e simulazione numerica: in questo articolo di HuffPost viene indicata come «la regina francese degli algoritmi», tanto che nel 2019 è stata nominata tra le quaranta donne francesi più influenti. Anche la Jean parla di amore per gli algoritmi, grazie alla possibilità di usare la matematica per risolvere i problemi della vita concreta. Scopriamo che esiste un bias legato agli algoritmi, che possono portare a discriminare alcune categorie di persone: «Per evitare errori, tutti gli attori che si occupano di algoritmi devono testare e allenarli rigorosamente prima di metterli a disposizione di milioni di persone». Anche il Post parla di algoritmi, nello specifico di cure con gli algoritmi: «le ricerche sull’applicazione dell’intelligenza artificiale in medicina aiutano a capire potenzialità e limiti della tecnologia per terapie e prevenzione».
A cosa può servire la matematica…
Dario Bressanini, l’amichevole chimico di quartiere che si occupa da anni di divulgazione, ha deciso di dedicare un video di mezz’ora all’analisi dei dati dell’Istituto Superiore di Sanità, per mostrarci gli «effetti nefasti della disinformazione». Per colpa della disinformazione, non solo si crea un brutto clima grazie alla definizione di due schieramenti opposti, ma si genera una paura che inibisce la nostra capacità di fare scelte razionali. Attraverso i numeri, dato che «non serve una matematica sofisticata» come dice Bressanini stesso, ci mostra in azione il paradosso di Simpson, di cui abbiamo già avuto occasione di parlare nelle scorse newsletter. La matematica può salvarci la vita a più livelli, come ci dimostra la vicenda di Sally Clark, raccontata, con brevità e chiarezza, da Marco Menale per MaddMaths!: si parla di calcolo di probabilità in tribunale, dove ha avuto luogo la storia di Sally, legata alla SIDS, la sindrome della morte in culla. Sempre su MaddMaths!, possiamo trovare un articolo nel quale si parla di matematica applicata, che aiuta a risparmiare e massimizzare la produzione di energia eolica. Si parla anche di una giovane ricercatrice italiana, Martina Fischetti, che ha ricevuto numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali e il cui merito è di aver lavorato sulla programmazione lineare per risolvere il problema di modellizzazione proposto, riducendo i tempi di soluzione. Il risparmio di tempo è diventato un guadagno per l’azienda non solo in termini economici, visto che il manager Thomas Hjort ha riconosciuto l’energia che il software ha dato al suo team, «che ora ha il tempo di sperimentare diverse alternative per ogni parco e pensare fuori dagli schemi». L’astrofisica Ersilia Vaudo Scarpetta, dell’Agenzia Spaziale Europea, riconosce nelle STEM quelle materie «che consentono di occupare quegli spazi dove si immagina e si rende possibile il futuro». L’astrofisica ricorda che nel 2017 la Francia ha dichiarato la matematica priorità nazionale, «con l'idea che un paese debole in matematica rischia di esserlo anche sul piano dell’economia. Ma non solo. C’è stata la considerazione che chi si sente inadeguato rispetto al linguaggio quantitativo sarà più incline a delegare ragionamenti complessi, a diffidare dell’opinione degli esperti, a dubitare della scienza. È quindi in gioco anche la tenuta della democrazia.»
Non solo video
C’è un nuovo video del MATH-segnale assolutamente da non perdere: si parla del gioco guardia e ladri. Cosa c’entra con la matematica? Il gioco che ci viene proposto è un po’ diverso da quello a cui ci siamo abituati da piccoli, visto che si gioca usando i grafi: come al solito, partendo da un caso particolare e procedendo con l’induzione, gli amici del MATH-segnale riescono a proporci con semplicità la regola generale, ispirati dal libro «The Game of Cops and Robbers on Graphs» (per il quale danno tutti i riferimenti in descrizione). Il secondo video è stato realizzato per il canale TED-Ed e conta oltre quasi due milioni di visualizzazioni: riguarda i simboli matematici e, anche se è in inglese, è sottotitolato correttamente e i cartoni animati aiutano a seguire la storia dei simboli. Il simbolo per eccellenza è l’infinito e ce ne parla Federico Benuzzi, nel suo blog, partendo dai numeri naturali, toccando l’infinito albergo di Hilbert e Gianni Rodari.
Consigli di lettura
F***ing Genius, pubblicato nel settembre 2020 da HarperCollins Italia, è stato scritto da Massimo Temporelli, che si definisce un «defibrillatore culturale». Il libro è una raccolta di otto biografie un po’ diverse dal solito: non solo non ci sono i soliti personaggi, ma soprattutto con il percorso proposto l’autore vorrebbe ispirare il lettore, offrendo «una lezione per provare a migliorarci […] una lezione per imparare a diventare un po’ più simili a questi straordinari pensatori scientifici, capaci di cambiare la traiettoria della nostra evoluzione». Al secondo libro sono particolarmente affezionata: è Oltre le stelle più lontane, scritto da Amalia Ercoli con la figlia Elvina Finzi. Amalia Ercoli è un’ingegnere che non ha bisogno di presentazioni, oltre che una vera role model. Rivolto ai ragazzi delle medie, il libro è stato una fonte di ispirazione per gli animatori che hanno realizzato l’escape room per la nostra partecipazione a BergamoScienza.
Concludo con una breve animazione per spiegare il lavoro di Giorgio Parisi che gli è valso il premio Nobel. Il video è stato realizzato in collaborazione con Giorgio Sestili, che si è occupato della comunicazione scientifica, e Giulio Pompei, che ha realizzato le animazioni. In descrizione c’è anche il testo del video, che può sempre tornare utile per una ripresa in classe.
Buona matematica! Ci sentiamo tra TRE settimane!
Daniela
© 2020 Amolamatematica di Daniela Molinari - Concept & Design AVX Srl
Note Legali e Informativa sulla privacy